Il Comitato Etico è definito dalla normativa vigente quale organismo indipendente con la responsabilità di garantire la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti in sperimentazione e di fornire pubblica garanzia di tale tutela; tale organismo ha competenza, oltre che sulle sperimentazioni cliniche dei medicinali, su ogni altra questione relativa all'uso dei medicinali e dei dispositivi medici, all'impiego di procedure chirurgiche e cliniche o allo studio di prodotti alimentari sull'uomo generalmente rimessa, per prassi internazionale, alla valutazione del comitato medesimo.
La Regione Piemonte, che ai sensi del D. Lgs. n. 502/1992 e s.m.i., ha il compito di disciplinare l'organizzazione ed il funzionamento dei Comitati Etici tenendo conto delle indicazioni e dei requisiti minimi stabiliti dal decreto ministeriale 8 febbraio 2013, con D.G.R. n. 25-6008 del 25 giugno 2013 ha provveduto ad individuare le sedi dei Comitati Etici Interaziendali e le Aziende Sanitarie afferenti.
Da tale provvedimento consegue che l'ASL di Vercelli si avvale, a seguito di approvazione di atto convenzionale, del Comitato Etico Interaziendale dell'Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria.
Il Comitato Etico, secondo le direttive del Ministero della Salute, opera sulla scorta di apposito regolamento ed esercita le seguenti competenze:
- funzione di valutazione, approvazione e monitoraggio dei protocolli di sperimentazione clinica, in ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. 24 giugno 2003, n. 211 "Attuazione della direttiva 2001/20/C.E. relativa all'applicazione della buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso clinico";
- funzione consultiva in relazione a questioni etiche connesse con le attività scientifiche e assistenziali, allo scopo di proteggere e promuovere i valori della persona, nonché quanto previsto dall'art. 3 del Regolamento Regionale 16 novembre 2001, n. 15/R;
- funzione formativa rivolta agli operatori sanitari relativamente a temi in materia di bioetica e di sperimentazione clinica.
Le funzioni del Comitato Etico si concretizzano attraverso l'emissione di pareri etici motivati sui protocolli di sperimentazione esaminati e/o la formulazione di raccomandazioni su problemi di più ampia rilevanza soprattutto nel caso della funzione consultiva.