Nel mese di maggio stanno riprendendo progressivamente le attività ordinarie degli Ospedali di Vercelli e di Borgosesia, così come le visite ambulatoriali.
Al Sant’Andrea di Vercelli sono già stati riconvertiti 8 posti letto del reparto di Malattie infettive e a breve, appena gli ultimi tre pazienti verranno dimessi, potranno essere riconvertiti anche i 12 letti di Terapia intensiva.
Al SS. Pietro e Paolo di Borgosesia sono stati riconvertiti i 25 posti letto della Chirurgia generale destinati al Covid ed è stata riaperta una sala operatoria. Con due sale operative, le attività sono riprese a pieno ritmo con l’obiettivo di smaltire progressivamente le liste d’attesa sulle operazioni chirurgiche, ortopediche e urologiche.
Da metà maggio a Vercelli saranno riconvertiti i letti della sezione denominata “Oboe” (Osservazione estesa) che consentiranno di ampliare nuovamente la degenza chirurgica anche nel capoluogo. Riprenderà progressivamente anche l’attività del Blocco operatorio, grazie al progressivo ricollocamento del personale all’attività ordinaria.
Dal 10 maggio alla Piastra termineranno le vaccinazioni Covid e riprenderanno a pieno ritmo l’attività ambulatoriale ordinaria e gli esami. In questa struttura saranno effettuati solamente i richiami e le vaccinazioni di alcuni soggetti particolarmente fragili o con specifiche allergie. L’attività ambulatoriale tornerà progressivamente a regime: dal 25 maggio, oltre alle prestazioni più urgenti di categoria U e B, riprenderanno anche quelle meno urgenti di categoria D (differibili, la cui prima visita deve essere effettuata entro 30 giorni o entro 60 per le prestazioni diagnostiche) e P (prestazioni programmabili, non urgenti). Così come riprenderà progressivamente a pieno regime l’attività di screening, potenziata con un tecnico di radiologia e un infermiere, che garantiranno una migliore capillarità sul territorio.
Per tutte le prestazioni, i pazienti che avevano già prenotato saranno progressivamente ricontattati.
«Tutti i reparti dovranno dare una fotografia aggiornata settimana per settimana sull’attività e sul recupero delle liste d’attesa – spiegano il Direttore Sanitario, Gualtiero Canova e il Direttore della SC Direzione medica di Presidio, Emanuela Pastorelli - Valuteremo un’eventuale ampliamento degli orari se si presentassero particolari criticità».
I pazienti Covid al momento rimarranno collocati in Pneumologia e in una delle due aree di degenza di Malattie infettive a Vercelli. Mentre a Borgosesia dei due reparti di Medicina che ospitano i pazienti Covid, appena scenderà il numero di pazienti ospedalizzati, ne verrà utilizzato uno solo. Buone notizie intanto arrivano dal pronto soccorso, dove sono estremamente limitati gli accessi per Covid, circa uno al giorno.