Alla fine delle Scuole Superiori 1 ragazzo su 3 fuma tabacco, quasi la metà ha avuto un episodio di ubriacatura nell’ultimo anno e 1 su 10 consuma sostanze illecite, quali hashish e marijuana. La metà degli studenti trascorre almeno 2 ore al giorno in attività connesse ai social, a guardare programmi televisivi o a giocare ai videogiochi, già a partire dagli 11 anni.
Inoltre circa uno studente su 3 sperimenta livelli intensi di ansia e tristezza, uno su 10 subisce atti di bullismo e cyberbullismo e uno su 5 dichiara di avere un solo amico intimo o di non averne affatto. Infine la maggior parte degli studenti percepisce la scuola come un punto di riferimento importante e dichiara di avere un buon rapporto con gli insegnanti.
E’ quanto emerge dal Report “Emotività e stili di vita”, condotto durante l’anno scolastico 2021-2022 da Alessandro Coppo, Raffaella Scaccioni (nella foto), Marco Martorana e Mattia Villanova del Servizio di Psicologia dell’ASL di Vercelli, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Vercelli. All’indagine hanno aderito 12 istituti scolastici fra scuole medie e superiori di Vercelli e Valsesia, permettendo di intercettare più di 2.700 studenti. Le macroaree esplorate sono state: 1) Attività fisica e alimentazione, 2) Tempo libero e consumo di sostanze, 3) Clima scolastico e relazioni sociali, 4) Benessere emotivo.
L’obiettivo dell’indagine era infatti quello di fotografare la situazione dei ragazzi vercellesi dopo l’esperienza del lockdown e rispondere con iniziative sempre più mirate alle loro esigenze specifiche. Il Report “Emotività e stili di vita” sarà presentato lunedì 21 novembre durante un incontro a cui sono stati invitati dirigenti scolastici, amministratori pubblici, rappresentanti delle associazioni di volontariato e delle fondazioni territoriali. Durante l’evento saranno anche illustrati i progetti di intervento previsti dal Piano Locale di Prevenzione (qui inseriamo il link ai cataloghi per le varie scuole) per offrire un ampliamento dell'offerta formativa alle scuole.
Nell’anno scolastico 2021-2022 l’ASL di Vercelli ha attivato direttamente o collaborato alla loro realizzazione di una ventina di progetti mirati, dalle scuole d’infanzia fino alle superiori, sulle seguenti aree tematiche: prevenzione di comportamenti a rischio, promozione di incidenti domestici, salute, corretti stili alimentari, life skills, attività fisica e salute mentale.
In vista dell’incontro per la presentazione del Report il Direttore Generale dell’Asl Vercelli, Eva Colombo, commenta: «La valutazione attenta dei risultati rappresenta un elemento indispensabile per poter predisporre interventi modulati sulle esigenze dei ragazzi, che sono in rapida evoluzione. Le necessità sono differenti anche a seconda di dove i giovani vivono, in città o in piccoli centri, oltre che in base all’età e al contesto sociale. I percorsi di educazione e di sensibilizzazione sono anche un “avamposto” per prevenire e rendere gli studenti e le loro famiglie più consapevoli su molti temi, come il tabagismo, le dipendenze dall’alcol, le ludopatie, la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, oltre che per veicolare stili di vita più corretti e salutari. Percorsi su cui l’Asl già collabora con altre realtà locali, ma su cui vogliamo costruire una rete sinergica di condivisione per la promozione di attività e iniziative rivolte ai ragazzi».
Ai seguenti link sono disponibili: