Una stanza colorata per accogliere le donne vittime di violenza, in memoria di Giusy Scivoletto, infermiera scomparsa a dicembre 2022, è stata inaugurata lunedì 27 novembre all’interno del Pronto soccorso di Vercelli.
Un’inaugurazione celebrata “a breve distanza dalla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza – ha sottolineato il Direttore Generale dell’ASL Eva Colombo – Inoltre tra poco ricorrerà il primo anniversario dalla scomparsa di Scivoletto e il Sant’Andrea la ricorda con questa stanza, in cui è stata apposta una targa che riporta il suo nome. Negli ultimi periodi Scivoletto lavorava al Risk management, ma per anni era stata in servizio al Pronto soccorso, dove per prima ha portato il tema della violenza domestica e di genere, dimostrando una grande sensibilità, di cui le sono grati anche tutti i colleghi. È stata lei a realizzare la prima versione del nostro protocollo per l’accoglienza delle donne vittime di violenza in pronto soccorso, poi sviluppato nella versione attualmente in uso dalla collega Claudia Marino”.
La nuova stanza è un luogo di prima accoglienza: un ambiente più protetto e confortevole, anche negli arredi, in cui la donna si può fermare per i primi colloqui con le forze dell’ordine e in cui ricevere un supporto multidisciplinare tramite il personale delle diverse strutture coinvolte: oltre al Pronto soccorso, la Psicologia, il Servizio sociale, la Ginecologia e il DIPSA (Dipartimento delle professioni sanitarie).
Il Direttore Sanitario Fulvia Milano ha lanciato un appello alle donne vittime di violenza: “Non aspettate a chiedere aiuto al pronto soccorso, non aspettate di avere segni fisici o lesioni. Qui l’assistenza non si conclude con la compilazione del referto. Si viene aiutate anche a essere inserite in un percorso di “rinascita” grazie a tutti i professionisti delle varie strutture coinvolte”.
La stanza è stata allestita grazie alle donazioni di alcuni colleghi di Giusy Scivoletto sia del Pronto soccorso che del resto dell'ASL, oltre che del Rotary Club Vercelli, per cui sono intervenuti: il presidente Giorgio Rognoni, la past president Adriana Sala e il formatore Carlo Ricci. La Direzione ha inoltre ringraziato Sergio Macciò, socio Rotary promotore della raccolta fondi, impossibilitato a presenziare di persona per impegni lavorativi.
All’inaugurazione del nuovo spazio è intervenuta anche la sorella Claudia Scivoletto con i familiari e c’è stato un momento di grande commozione quando le colleghe hanno letto la lettera con cui hanno voluto ricordarla.
