Prende il via la campagna dell’Asl Vercelli rivolta principalmente alle mamme in dolce attesa e ai familiari che hanno contatti stretti con i neonati: tutti insieme grazie alla vaccinazione possono contribuire all’attuazione della cocoon strategy, creando una sorta di “bozzolo” protettivo intorno al bambino.

Un’iniziativa promossa dal Dipartimenti di prevenzione, dal Sisp e dall’Osservatorio epidemiologico dell’Asl, a seguito dell’aumento di casi di pertosse registrato in Piemonte. Secondo i dati recentemente diffusi dall’Assessorato alla Sanità della Regione si è passati da circa 50 casi l’anno, che costituiva la media dell’ultimo decennio, a 153, tra confermati e probabili, nei soli primi 5 mesi del 2024. La fascia d’età più colpita è quella dei bambini nei primi 3 anni di vita. I soggetti più esposti sono i neonati fino a 2 mesi di vita (dal 61° giorno diventa obbligatoria la vaccinazione).

Come proteggerli?

Attraverso la vaccinazione gratuita di:

• donne in gravidanza (tra la 27^ e la 36^ settimana di gestazione)

• chi sarà a stretto contatto con loro (padri, nonni, baby sitter, ecc)

Per saperne di più consulta la brochure “Un atto d’amore per il tuo bambino: proteggilo dalla pertosse”

La campagna di comunicazione

Per sensibilizzare la popolazione su questo importante tema di prevenzione l’Asl prevede una serie di azioni sia attraverso i propri canali di comunicazione digitali, compresi i teleschermi sparsi nelle varie sedi sul territorio e l’affissione di locandine informative nei consultori, in ospedale e alla Piastra e con una comunicazione diretta a medici di medicina generale e pediatri.