Il 31 maggio è la giornata mondiale senza tabacco e l’Asl di Vercelli celebra l’evento con iniziative volte a rendere l’azienda libera dal fumo e tese a evitare sempre più il fumo nella popolazione generale.

Un  gruppo multidisciplinare all’interno dell’ASL di Vercelli – con il Centro per il Trattamento del Tabagismo (CITT) - realizza progetti rivolti ai dipendenti, ai pazienti e ai cittadini. L’obiettivo è quello di far rispettare il divieto di fumo alimentando al tempo stesso una maggiore cultura e consapevolezza verso uno stile di vita libero dal tabacco.

Una realtà quella del centro che è interdipartimentale poiché

sostenuta dalla necessità di un approccio multidisciplinare al tabagismo; pneumologi, specialisti serd, psicologi e medico competente collaborano nei progetti di prevenzione e trattamento della dipendenza da tabacco, prima causa al mondo di morti evitabili.Secondo i dati 2014-17 del sistema di sorveglianza PASSI, tra i 18 e i 69 anni nella ASL di Vercelli una persona su tre (30%) risulta fumatore. La prevalenza dei fumatori è significativamente superiore a quella media regionale (24%) ed è ancora lontana dall’obiettivo del Piano nazionale della prevenzione che prevede per il 2018 una riduzione della prevalenza dei fumatori al 24,5%.

L’abitudine all’uso di tabacco è un po’ meno diffusa tra i più giovani, con età tra i 18 e i 24 anni, questo andamento può essere considerato il risultato delle azioni di prevenzione primaria degli ultimi decenni e soprattutto è meno diffusa oltre i 50 anni (28%) fra coloro che per età sono più a rischio di patologie croniche o che ne sono già affetti.

Il fumo è più diffuso fra gli uomini che fra le donne (rispettivamente 33% e 26%), nei 25-34enni (33%), nelle persone con una scolarità media-inferiore (37%) e in quelle con molte difficoltà economiche riferite (41%).

L'ambulatorio per smettere di fumare propone un percorso di disassuefazione integrato che prevede:

• Visita medica SerT: valutazione del grado di dipendenza dalla nicotina, misurazione del monossido di carbonio nell’aria espirata, terapia con farmaci specifici per il desiderio compulsivo e l'astinenza associati alla cessazione del fumo, trattamenti sostitutivi a base di nicotina (cerotti, gomme da masticare), monitoraggio del peso corporeo.

• Consulenza Psicologica:

• Visita Pneumologica:

Per informazioni e/o prenotazioni, è possibile chiamare il numero 0161/256257, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15. Personale dedicato sarà a disposizione dell’utenza per indicare le procedure da seguire per accedere all'ambulatorio. Non è necessaria l’impegnativa del medico di famiglia, non è previsto il pagamento di un ticket. Il Centro Interdipartimentale per la Prevenzione ed il Trattamento del Tabagismo ha due sedi: Vercelli e Borgosesia.

In occasione della “Giornata Mondiale Senza Tabacco” coloro che parteciperanno alla camminata non competitiva “Camminiamo insieme”, organizzata nell’ambito del Progetto Dedalo – ore 21 inizio di viale Garibaldi/lato stazione – riceveranno pieghevoli informativi sull’attività del Centro. Diversi studi infatti hanno dimostrato come l’attività fisica, fondamentale nella prevenzione delle malattie croniche, favorisca e potenzi il percorso di disassuefazione al fumo.

Video realizzato dal Centro Interdipartimentale per la Prevenzione ed il Trattamento del Tabagismo dell'ASL VC.

Il filmato raccoglie in sei minuti le testimonianze di ex fumatori che hanno spento l'ultima sigaretta grazie all'aiuto dell'ambulatorio presente nei locali Ser.D. di Corso Prestinari 193. L'iniziativa è promossa dal gruppo locale di coordinamento per le azioni di prevenzione del tabagismo rivolte a dipendenti, pazienti e cittadini.

 https://youtu.be/CP8qVvmpp10